Numero 7: Patricija

R: Ciao Patricija! Sappiamo che ti occupi di ginecologia cosmetica. È un’area molto particolare della medicina. Come spiegheresti il tuo lavoro? 

P: Sono d’accordo sul fatto che la ginecologia estetica è una branca particolare della medicina. E’ importante notare che il concetto di bellezza di una donna cambia da un’epoca all’altra. Per una donna moderna, questo concetto di bellezza si riflette in un’esigenza sempre più sentita ed ancor di più nell’opportunità di essere all’altezza delle proprie aspettative. L’obiettivo della ginecologia estetica è migliorare la vita sessuale della donna matura, eliminare le carenze estetiche e funzionali associate al cambiamento esterno ed ai cambiamenti fisiologici naturali del corpo. L’obiettivo della ginecologia estetica è quindi far sentire la paziente attraente per se stessa.  

R: Quale aspetto del tuo lavoro ti appassiona maggiormente? 

P: Anni fa, quando le donne volevano essere più attraenti, la soluzione era l’operazione chirurgica. Tuttavia, questa richiedeva un lungo tempo di recupero, un più lento ripristino della capacità di tornare al lavoro, e veniva applicata l’anestesia. Oggi le possibilità della ginecologia estetica offrono un’ampia gamma di procedure che non richiedono l’anestesia, che sono brevi, che permettono al paziente di tornare subito al lavoro e l’effetto dei trattamenti si vede a distanza di un solo giorno! A me in particolare piace proprio questo aspetto di efficacia della ginecologia estetica. Si può ottenere un risultato rapido e di massimo livello. 

R: Come e quando nasce il tuo interesse per questa tematica così particolare? 

P: Il mio interesse in quest’area è nato dalla valutazione delle aspettative e dei reclami dei pazienti che ho potuto riscontrare. I giovani pazienti sono molto interessati alle innovazioni delle procedure estetiche. Molte giovani pazienti si sottopongono alla depilazione della zona bikini che rivela una “tenda” ed evidenzia i difetti genitali esterni, provocando loro un maggiore disagio. Le donne più mature spesso cercano una soluzione ai disturbi sessuali attraverso la terapia ormonale, tuttavia sono riluttanti o incapaci di usarla a causa di possibili controindicazioni ed effetti collaterali. D’altra parte, la ginecologia estetica rappresenta una soluzione più semplice ed adeguata a risolvere non solo i problemi di bellezza ma anche quelli di salute. 

R: Sono noti i tuoi interventi e le tue lezioni in numerosi Congressi Internazionali. È un risultato grandioso raggiunto a una giovane età. Come ci si sente? 

P: Un giovane medico ha bisogno di acquisire esperienza e di guadagnare la fiducia dei pazienti. La partecipazione ai congressi accresce la mia esperienza e, di conseguenza, la mia conoscenza delle metodologie innovative. Tutto questo si traduce anche in una fiducia in me stessa sempre maggiore. 

R: Sei una donna forte, bella, indipendente e fiera del suo lavoro. C’è una parte di te che invece preferisci celare? 

P: Essere belli, forti e intelligenti allo stesso tempo non è facile. Il più delle volte una donna è apprezzata o solo per la bellezza o solo per l’intelligenza. In ambito professionale preferisco mettere in risalto l’intelligenza, la caparbietà, la capacità di realizzazione ed allo stesso tempo cerco di coltivare le qualità della mia bellezza. Nel frattempo, nella vita personale scendo dalla “scala della carriera” e cerco di enfatizzare la bellezza, la tenerezza e la mia femminilità. A volte il più intelligente è quello che cerca di mostrarlo di meno ed io nella vita privata seguo questa teoria. 

R: Nella tua carriera c’è stato un momento più difficile? Come sei riuscita a superarlo? 

P: Perseguire una carriera in medicina è un processo generalmente difficile. Tante notti insonni, tanto stress. Come nella vita ci sono alti e bassi così anche nella carriera, perché se la vita fosse una linea piatta, sarebbe semplicemente poco interessante. Dico sempre che dopo una notte buia arriva sempre un mattino luminoso. 

R: Quale Numero Primo pensi ti rappresenti di più e perché? 

P: Sceglierei il numero 7, perché il 7 è il numero di completezza e perfezione (sia fisica che spirituale).