Numero 3: Eliana

Intervista a Eliana Musotto, grintosissima consulente legale immobiliare.

R: Ciao Eliana! Iniziamo conoscendoci un po’. Se dovessi scegliere 3 aggettivi per descriverti quali sceglieresti? 

Sono determinata, ambiziosa e empatica.

R: Bene. E se dovessi invece chiedere a qualcuno che ti conosce? Quali userebbe?

Direi determinata, grintosa e empatica.

R: A proposito, ti va di raccontarci delle tue attività? Siamo molto curiosi.

Mi sono abilitata alla professione d’avvocato nel 2015 ma nel frattempo ho scoperto un nuovo settore di cui mi sono follemente innamorata. Quale? Il settore immobiliare… sono un consulente legale immobiliare. Accompagno nella compravendita e nella locazione i miei clienti. (sorride, ndr) Mi definisco un avvocato credente non praticante. Credo di fare il lavoro più bello del mondo perché accompagno i miei clienti nella gestione patrimoniale immobiliare. Offro una consulenza e li affianco nell’iter di vendita o locazione dell’immobile. Sono per loro un punto di rifermento per tutta la gestione, dall’analisi documentale, alla trattativa e alla conclusione dell’affare.

Mi definisco un avvocato credente non praticante.

R: Dicci di più. Quando hai iniziato?

Ho iniziato questo percorso per caso. La mia crescita lavorativa è l’esempio palese che la vita è ciò che ti accade mentre sei impegnato a fare altri progetti. Perché ho scelto di buttarmi in questo settore? Semplicemente perché mi ha emozionato. Vedere la gioia negli occhi dei miei clienti mi ha fatto sentire a casa. Mi ha fatto capire che non c’è luogo più sicuro del nido domestico. La casa non è questione di mattoni ma di amore.

R: Quali credi che siano le caratteristiche e le abilità necessarie per intraprendere un percorso come il tuo?

Per fare il mio lavoro e rimanere nella mente dei clienti? Elemento imprescindibile è l’empatia. La capacità di entrare in perfetta sintonia nella sfera di chi ti ha scelto. Un consulente immobiliare non può non avere grandi capacità di leadership, dinamicità e senso dell’adattamento a diverse circostanze. Un consulente immobiliare deve far sentire a casa i suoi clienti.

R: Quali sono state le difficoltà che hai incontrato sul tuo percorso? Come le hai affrontate?

Le difficoltà sono il percorso. Da persona estremamente emotiva spesso mi sono fatta coinvolgere anche quando non avrei dovuto farlo. Purtroppo in me il cuore prevale sempre.. ma ahimè la realtà è che negli affari il cuore va messo nel cassetto. Sono quasi 6 anni che faccio questo lavoro… e le difficoltà sono stati strumenti di crescita. Ma… lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, tengo per me la certezza che si può sempre migliorare.

R: Cosa consiglieresti a chi come te vuole intraprendere questo tipo di percorso?

Il consiglio che do a chi vuole intraprendere il mio percorso? Studiare, formatevi. Abbiate voglia di differenziarvi, abbiate fame. Ci sono tantissime persone che svolgono il mio lavoro. A me la cosa non spaventa. Parto dal presupposto che la concorrenza è un concetto relativo. Credo nella selezione naturale professionale. Tutti i settori sono delle “giungle” perché saturi di gente “improvvisata”. Andate avanti per la vostra strada. Credeteci. I sogni, se ci credi realmente, sono realtà in anticipo.

R: Se non avessi intrapreso questo percorso, cosa avresti fatto? E perché?

Se non avessi scelto questo percorso probabilmente avrei fatto l’avvocato o avrei continuato a studiare per provare qualche concorso. Sinceramente però non mi sono mai soffermata su questa cosa perché ho trovato la mia strada senza cercarla. Il “mio lavoro” ha trovato me. In fondo.. ogni giorno camminiamo verso cose, luoghi o persone che ci aspettano da sempre. E il mio lavoro.. mi aspettata!

R: Terminiamo quindi con la domanda di rito, di chiusura, tipica del nostro giornale: quale numero primo ti rappresenta e perché?

Il 3. Perché sono una perfezionista di natura e… il 3 è il numero perfetto!

R: Grazie Eliana, è stato un vero piacere averti con noi.