Numero 23: Arianna

Intervista a Arianna, Fitness influencer tutta da scoprire!

R: Ciao Arianna! Se dovessi scegliere tre aggettivi per descriverti quali sceglieresti e perché? 

Il primo aggettivo che utilizzerei per descrivermi è “determinata” perché quando fisso degli obiettivi vado fino in fondo sempre e comunque; la “coerenza” è un altro aggettivo che mi appartiene siccome rimango fedele ai miei principi, alle mie idee e alle mie azioni e proprio per questo mi definirei anche abbastanza “testarda” siccome tendo a rimanere legata alle mie convinzioni rischiando di cadere in errore di tanto in tanto.

R: Se gli altri dovessero descriverti con 3 aggettivi quali credi sceglierebbero e perché?

Chi mi conosce mi descrive come una persona altruista: mi interesso del benessere delle persone e sono sempre disponibile a porgere una mano a chi ne ha più bisogno. Vengo definita anche una persona con la testa tra le nuvole, un po’ disordinata e che se si annoia (in base al contesto qualsiasi esso sia) tende ad isolarsi e a perdersi nel suo mondo

R: Siamo molto curiosi di sapere qualcosa in più sulla tua attività… 

Io sono una studentessa quasi laureata in scienze motorie all’università cattolica di Milano, mi sto specializzando in posturologia, pratico il bodybuilding da circa tre anni e possiedo da poco una palestra insieme al mio socio nonché il mio coach. Il mio sogno è quello di continuare su questa strada e di coinvolgere condividendo con tutti quelli che ne avranno piacere l’importanza e la bellezza dello sport, dell’esercizio fisico e dell’incredibile legame che può nascere con noi stessi se semplicemente coltivassimo quello che la natura ci ha donato: il MOVIMENTO. Il bene che mi sta facendo questa scelta di vita spero di trasmetterla con l’amore che provo per questo meraviglioso sport!

R: Quando hai lanciato l’attività e perché?

Ho deciso di intraprendere questo percorso in un periodo un po’ particolare della mia vita, un periodo durante il quale mi sentivo persa e nel quale mi rifugiavo negli altri facendomi spesso manipolare dal contesto in cui mi ritrovavo: non avevo fiducia in me stessa e nelle mie capacità, lasciando spazio alle mie paure e ai miei limiti. Il fitness ha trasformato la mia vita! Ho imparato ad ascoltarmi, a conoscermi, a mettermi in discussione e a supportarmi senza mai arrivare ad ostacolarmi (come spesso tendevo fare): ho imparato a volermi bene! Durante gli allenamenti sentivo di non aver bisogno di nessuno, di poter contare su me stessa e quando questi sentimenti sono diventati più forti ho deciso che quella sarebbe diventata la mia vita e che avrei fatto di tutto per trasmetterla ad altri! Infondo non c’è niente di più bello che sentirsi al sicuro e felici anche da soli!

Quali credi che siano le caratteristiche e le abilità necessarie per intraprendere un percorso come il tuo?

Io dico sempre che il fitness è per tutti ma non è da tutti! Non è una strada semplice, richiede molti sacrifici, un enorme impegno ed una qualità caratteriale che non è semplice da coltivare : la passione! Se c’è passione allora c’è costanza e se c’è costanza allora avviene il cambiamento, quando non si tratta più nemmeno più di passione ma di amore, di necessità, di felicità, di vita (stile di vita)!

R: Quali sono state le difficoltà che hai incontrato sul tuo percorso? 

Le difficoltà sono state tante, continuano ad esserci e possono presentarsi in svariate modalità: Infortuni, mancanza di motivazione, pensieri negativi, persone ostili, continui paragoni con il contesto che ci circonda, influenza malata da parte dei social network, inaffidabilità di alcune figure professionali, inesperienza, lavori fai da te, mancanza di tempo e tante altre… Io le ho affrontate grazie anche alla mia preparazione, al mio studio e ad i miei approfondimenti sul corpo umano e sul movimento ma sicuramente anche grazie a grandi figure professionali che ho avuto modo di incontrare durante questo percorso. La chiave di tutto siamo noi ma insieme a loro!

R: Terminiamo quindi con la domanda di rito, di chiusura, tipica del nostro giornale: quale numero primo ti rappresenta e perché?

A 23 anni ho cominciato a raccogliere i primi frutti del mio lavoro è l’anno in cui ho iniziato a lavorare in questo settore e nel quale realizzerò importanti obiettivi (prenderò la laurea, farò la mia prima competizione fitness…)

R: Grazie, è stato un vero piacere averti con noi. 

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