Numero 3: Vittoria Buondonno

Intervista a Vittoria Buondonno! Imprenditrice preparatissima

 

Ciao Vittoria! Se dovessi scegliere 3 aggettivi per descriverti quali sceglieresti? E Perché? 

Determinata, umile, testarda. Arrivo sempre dove voglio, a volte con fatica e quasi sempre utilizzando la determinazione con dolcezza. 

 

Che aggettivi userebbero gli altri invece per descriverti? E perché? 

Preparata, equilibrata e seria. Quello che faccio è aiutare gli altri a raggiungere i propri risultati ed in questo modo raggiungo i miei. Quello che mi sento dire spesso è che mi considerano come un’amica oltre che una professionista. 

 

Ci parli un pò di ciò di cui ti occupi? 

Sono stata imprenditrice per anni. Mi sono sempre occupata di settori molto vicini alla moda, in particolare quello del manichino di lusso e quello del design, realizzando progetti per brand molto conosciuti a livello internazionale. Poi le due aziende di famiglia hanno chiuso. Per me è stato un duro colpo, perché ho perso la mia sicurezza. Mi è servito però a uscire dalla mia zona di comfort e provare altro. 

 

Quando hai deciso di lanciare la tua attività? E perché? 

In realtà non c’è stata una decisione che ha una data. Volevo imparare, perché mi piace conoscere i meccanismi di tutto quello che faccio. Quindi sono partita un po’ per gioco. Un po’ per iniziare una nuova sfida senza sapere veramente quale fosse il mio obiettivo. Comunque il tutto è iniziato circa un anno e mezzo fa.

 

Quali credi che siano le caratteristiche e le abilità necessarie per intraprendere un percorso come il tuo? 

Sicuramente la perseveranza, come in tutte le cose. Il credere che l’obiettivo si puo’ raggiungere con la conoscenza e la professionalità. In questo ovviamente la mia età non mi ha aiutata molto inizialmente, ma ne sto facendo un punto di forza.

 

Cosa consiglieresti a chi come te vuole intraprendere questo tipo di percorso? 

Di non arrendersi, perché ci saranno momenti in cui ti devi fermare un attimo per studiare, per vedere se sta funzionando. Ed una cosa molto importante è: guardare cosa fa chi è già a livelli alti, ma mai diventarne una copia. Ognuno è e deve rimanere se stesso. Perché è solamente partendo da questo presupposto che si possono ottenere risultati

 

Quali sono state le difficoltà che hai incontrato sul tuo percorso? Come le hai affrontate? 

La difficoltà più grande è stata quella di capire quale fosse la cosa interessante per gli altri. In realtà, ho capito che il percorso deve essere contrario. Raccontarsi. Essere se’ stesse. Dire sempre la verità. Io penso che ogni individuo sia unico e che abbia tantissimo da raccontare. A volte si dimentica di avere queste capacità.

 

Se non avessi intrapreso questo percorso, cosa avresti fatto? E perché? 

Come dicevo ho iniziato per “sapere” e poi l’interesse e la motivazione sono cresciuti. Io porto avanti anche il mio lavoro di consulente commerciale e marketing, che mi aiuta molto anche in questo percorso, perché riesco a fondere le due cose per ottenere risultati migliori.

 

Terminiamo ora con la domanda di rito, quale Numero Primo ti rappresenta di più? E perché?

3, perché mi ha sempre rappresentato. Sono nata a Marzo, il terzo mese dell’anno, la mia data di nascita è un multiplo di questo numero e poi credo che tre per me sia il numero perfetto.

 

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