Intervista a Jennifer Bellassai, libero professionista e dirigente di una asd

 

Se dovessi scegliere 3 aggettivi per descriverti quali sceglieresti? E Perché? 

Testarda, istintiva, umile. Testarda perchè quando focalizzo un obiettivo posso inciampare anche 100 volte ma è li che voglio arrivare e finché non ci arrivo non mi fermo! Istintiva: ho fatto tante scelte personali e professionali nella mia vita guidate totalmente dalla “pancia”, che siano rapporti personali, amicizie o che si parli di attività lavorative tendo a reagire e a scegliere in base alle prime impressioni! A quello che ti suggerisce la pelle o per così dire l’istinto! Credo che sia una caratteristica che ci portiamo dentro dai tempi dei tempi e che dovremmo imparare ad ascoltare di più! Umile: in qualsiasi lavoro credo sia giusto sapere quale siano le proprie potenzialità e saperle valorizzare ma credo che sia ancora più importante rimanere “allievo”, saper ascoltare i consigli altrui di colleghi e clienti e anche le critiche, basta che siano costruttive e intelligenti!

 

Che aggettivi userebbero gli altri invece per descriverti? E perché? 

Instancabile, perchè non mi fermo mai neanche di fronte a stanchezza, dolori fisici o qualsiasi altra variante… spesso dicono anche a livelli autolesionistici! Organizzata per raggiungere l’obiettivo che si vuole, nulla può essere lasciato al caso! Le cose non cascano mai dal cielo! Efficiente: se c’è qualcosa da fare inutile rimandare o delegare, o distrarsi… prima si fa e meglio è! 

 

Ci parli un pò di ciò di cui ti occupi? 

In realtà io amo dire che ho 3 vite compresse in una! Sono una libera professionista laureata in podologia e specializzata in posturologia ma non contenta 3 anni fa circa ho deciso di aprire, in società con il mio ballerino, la nostra scuola di ballo di cui ci dividiamo la direzione nonché l’insegnamento delle danze caraibiche… ma giusto per non annoiarsi da novembre mi sono lanciata anche nel networkmarketing e inaspettatamente mi sta piacendo tantissimo e mi sta regalando grandi soddisfazioni!

 

Quando hai deciso di lanciare la tua attività? E perché? 

Tante attività direi! Il perchè però sempre lo stesso: passione per quello che stavo per cominciare e voglia di mettermi alla prova! 

 

Quali credi che siano le caratteristiche e le abilità necessarie per intraprendere un percorso come il tuo? 

Caparbietà, voglia di fare e di non mollare e accettare tutte le sfide che si presentano!! e se qualcosa non va come vorremmo, non è un fallimento ma un’ esperienza che ci permette comunque di crescere quindi basta respirare e tentare un’altra strada!

 

Cosa consiglieresti a chi come te vuole intraprendere questo tipo di percorso? 

Voglia di mettersi in gioco e avere un forte perchè! Se non si ha un reale perchè, una reale passione, un fuoco dentro, qualsiasi cosa ci destabilizza, ma se si tiene a mente il proprio perchè si va avanti sempre e comunque! Ci si rialza!

 

Quali sono state le difficoltà che hai incontrato sul tuo percorso? Come le hai affrontate?

Sicuramente in Italia tante noie burocratiche in qualsiasi campo che veramente ti tolgono tante tante energie… in associazione a una burocrazia infinita, diciamo che ancora in troppi ambiti, il mondo del lavoro è ancora troppo maschilista ma nulla di insuperabile! 

 

Se non avessi intrapreso questo percorso, cosa avresti fatto? E perché? 

Chissà… Non ci ho mai pensato ho fatto e sto facendo quello che sentivo di fare… non ho preconcetti su cosa avverrà nel futuro, non mi pongo limiti! Chissà in un’altra vita mi piacerebbe viaggiare un po’ di più quello si!!

 

Terminiamo ora con la domanda di rito, tipica del nostro giornale. Qual è il tuo numero primo? E perchè?

Il 3. Tre il numero delle mie vite compresse e 3 il numero giusto per bilanciare un’attività! 3 menti si auto bilanciano e si equilibrano… bisogna avere una spalla destra e sinistra di cui fidarsi sempre!

 

Grazie mille Jennifer!