Intervista a Annalisa Le Pera, impiegata e network!

Ciao Annalisa, se dovessi scegliere 3 aggettivi per descriverti quali sceglieresti? E Perché? 

Buona, non so se considerarlo un pregio o un difetto , ma mi reputo una persona buona, subito pronta ad aiutare gli altri, a volte mi aspetto dagli altri ciò che io farei per loro, ma nonostante tutto sono sempre pronta a perdonare. Socievole, lo sono molto, parlo con tutti, mi piace stare in compagnia, mi piace stare con la gente, amo il calore umano. Permalosa, da quando sono piccola lo sono molto, con gli anni sto migliorando, ora riesco a filtrare da chi arrivano le parole e se sono ironiche, prima mi offendevo per tutto.

Che aggettivi userebbero gli altri invece per descriverti? E perché? 

Ottimista, al contrario di quanto, a volte, faccio con me, per gli altri non sono mai negativa, qualsiasi cosa accade intorno a me, alle persone a me care, cerco sempre di trovare il lato positivo, fino ad ora ha funzionato questa energia positiva. Altruista, cerco sempre di aiutare gli altri con piccoli o grandi gesti e non parlo di quelli materiali, ma preferisco la presenza, il tempo, metto davanti il bene degli altri al mio. Testarda, questo me lo dicono le persone che mi conoscono bene, sono una testona, difficile farmi cambiare idea, insomma è più facile che la cambino gli altri.

Ci parli un pò di ciò di cui ti occupi? 

Faccio l’impiegata in una onlus, gestione del personale, lavori di segreteria, noi prestiamo dei servizi ad una casa di riposo del sud Milano, cerco di gestire le problematiche in modo da riuscir a dare il miglior servizio possibile. Mentre per quanto riguarda il lavoro di networker , sono un’operatrice del benessere, appassionata di uno stile di vita sano che amo condividere con quante più persone possibili. Vivo di trasformazioni fisiche e di persone che decidono di volersi bene. Vivo e condivido con le persone che hanno bisogno di un’entrata extra o che hanno bisogno di un vero e proprio lavoro questo progetto remunerativo e meritocratico. Basato sulla bellezza e la nutrizione.

Quando hai deciso di lanciare la tua attività? E perché? 

Anni fa facevo l’impiegata, ma avendo questa voglia di stare a contatto con il pubblico, ho lasciato per fare la barista, penserete che io sia folle, ma non riuscivo a trovare un lavoro che mi appassionasse. In ufficio mi annoiavo, al bar mi divertivo e amavo il contatto con le persone, ma era comunque un lavoro stancante. Io e la mia famiglia non abbiamo passati momenti bellissimi, abbiamo avuto grosse difficoltà economiche. Fino a quando ho conosciuto il network marketing, li riesco a dare il meglio di me, ad unire le mie passioni, conoscere e aiutare tantissime persone, instauro dei veri e propri legami. Ed io da quando ho conosciuto questo mondo e da quando sono nati i miei bimbi, sono tornata a fare il mio lavoro d’ufficio, ciò per cui ho studiato e continuo con quest’altro mio lavoro da casa che è diventata anche la mia passione. Sono una moglie, una mamma e una donna realizzata, riesco a passare più tempo con la mia famiglia e a viaggiare, un’ altra mia grande passione. L’unica cosa che voglia ora? Riuscire a far vivere tranquilli, senza pensieri, la mia famiglia ma soprattutto i miei genitori. 

Quali credi che siano le caratteristiche e le abilità necessarie per intraprendere un percorso come il tuo? 

Determinazione, volontà, costanza e tanta voglia di fare. Sicuramente amare ciò che fai.

Cosa consiglieresti a chi come te vuole intraprendere questo tipo di percorso? 

Di buttarsi, di provare, di lasciare da parte tutti i dubbi e tutte le paure, è un lavoro che regala tantissima gioia, soprattutto quando ti rendi conto che le persone sono veramente soddisfatte. E poi crederci, crederci sempre, anche quando tutto va male, perchè ci sono pochi lavori come questi, che ti regalano, tempo e sogni.

Quali sono state le difficoltà che hai incontrato sul tuo percorso? Come le hai affrontate? 

Ci sono stati periodi della mia vita complicati, questa vita mi ha messo in difficoltà parecchie volte, ovviamente essendo non proprio positiva, avevo difficoltà a trasmetterla agli altri, e soprattutto difficoltà a rimanere concentrate sui miei obiettivi. Lavorando sui social le persone che mi seguono sanno che non mi piace mentire, e più che altro lo percepiscono e non è giusto dire che va sempre tutto bene quando non è così, spiegavo loro la situazione, i motivi della mia assenza, e loro mi sono sempre stati vicini, anzi molti sono stati la mia forza. Difficile poi ripartire, perchè dopo un periodo d’assenza la gente si deve nuovamente fidare di te, ma con determinazione e amore, si affronta tutto.

Se non avessi intrapreso questo percorso, cosa avresti fatto? E perché? 

Barista, impiegata non so, forse avrei cercato sempre altro, forse non avrei mai avuto modo di realizzarmi professionalmente.

Terminiamo ora con la domanda di rito, tipica della nostra rivista. Quale Numero Primo ti rappresenta di più? E perché?

7. Innanzitutto è il mio mese di nascita, è un numero che mi ha sempre accompagnata, ci sono diverse date importanti per me dove il 7 è presente, la data del mio matrimonio, 27/08/2017, la nascita del mio primo bimbo 07/08/2018, la nascita del mio secondo bimbo 17/12/2019 che coincidenza è l’anniversario di matrimonio dei miei genitori. Insomma se prima simpatizzavo per questo numero, ora fa parte di tutto ciò che di importante ho nella mia vita.

Grazie Annalisa, è stato un piacere averti con noi.